LAGO: INIZIATI I LAVORI PER LA RIMOZIONE DEI SEDIMENTI

Sono iniziati la scorsa settimana i lavori preparatori per la rimozione dei sedimenti dal lago di Londa.

Nell’ambito del progetto per la “gestione dei sedimenti del torrente Rincine”

 

Già realizzato uno svaso parziale che ha abbassato il lago di un metro e mezzo

 

Sono iniziati la scorsa settimana i lavori preparatori per la rimozione dei sedimenti dal lago di Londa. “Finalmente, un’altra buona notizia per i Londesi, per gli appassionati di pesca e per i tanti amanti del Lago di Londa - spiegano il Sindaco Aleandro Murras e il Vice Sindaco di Londa Luigi Tacconi - grazie ad un finanziamento di 250.000 euro della Regione Toscana, nella primavera-estate di quest’anno verranno realizzati gli ‘interventi per la riduzione del rischio idraulico propedeutici alla manutenzione straordinaria del’invaso sull’asta del torrente Rincine conosciuto da tutti come il Lago di Londa.”
“L’ultima vuotatura del Lago aggiungono - ricordano Murras e Tacconi - risale al 1998. Dal 2001 ad ora purtroppo il Lago ha subito un costante riempimento di sedimenti e dal 2008, quando fu effettuato il precedente rilievo, i tecnici hanno verificato un notevole aumento dei depositi nella parte sinistra del lago per una superficie circa di 2200 metri quadrati ed un incremento di altezza di circa 0,4 metri”.
Il riempimento ha avuto una notevole accelerazione in quanto nell’anno scorso una frana avvenuta sul torrente Petroio affluente del Rincine, inizialmente dette forma ad una diga naturale, poi via via, i detriti sono stati trascinati dalla corrente fino al lago, poichè le varie briglie esistenti erano e sono già piene e non riescono a trattenere i sedimenti.
Il cantiere di lavoro è inserito all’interno del progetto per la “gestione dei sedimenti del torrente Rincine e prima manutenzione dell’invaso in località Gorazzaio”, e prevede, tra l’altro, la vuotatura di una briglia esistente in località Molino del Pino (circa 2.000 metri cubi) e la conseguente realizzazione di una “trappola” di sedimenti prima del lago e la rimozione di circa 12.000 metri cubi di sedimenti nella parte superiore dell’invaso, quella caratterizzata da un maggiore deposito fluviale.
Che i sedimenti siano presenti per la maggior parte nella zona sinistra del lago, è stato confermato la scorsa settimana quando i tecnici hanno proceduto ad uno svaso parziale, mediante l’apertura dello scarico di fondo per circa 4 ore. Questo ha portato ad un abbassamento del livello del lago di circa un metro e mezzo di altezza, avvenuto a seguito di un rilascio di 15.000 metri cubi di acqua.
Durante la primavera altri svasi parziali saranno eseguiti in coda di piena, prima di iniziare in estate gli interventi di vuotatura del lago, quando i sedimenti portati alla luce si dovrebbero essere asciugati.
“Riuscire a realizzare la vuotatura del Lago, era un impegno preso all’inizio della legislatura - concludono Murras e Tacconi - ringraziamo la Regione Toscana per il finanziamento concesso e l’Unione di Comuni Valdarno-Valdisieve che ha curato la progettazione e che sarà la Stazione appaltante dei lavori. Per i Londesi, per l’Amministrazione Comunale il Lago è il ‘segno’ di riconoscimento del nostro paese. il luogo di attrazione, di divertimento, il luogo di socializzazione, il luogo ci ha fatto conoscere come Londa la piccola Svizzera in terra di Toscana. Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto questo importante obiettivo”.
 

 

Ultimo aggiornamento: Lun, 30/11/2015 - 12:52