Partecipano:

- Ennio Bazzoni, direttore di Nardini Editore

- Barbara Cagnacci, assessore alla Cultura del  Comune di Londa

- Fabiola Pucci, presidente dell'associazione culturale La Casa del Sole e della Luna

- Gesualdo Greco, autore

La tormentata storia tra il Maresciallo Ganzirri e il truffatore Sergio Cammilli

Gesualdo Greco: una narrazione che scaturisce dal suo vissuto

Caltagirone, il 25 luglio per la festa del patrono S. Giacomo, in un trionfo di luci e colori assume l’aspetto di un paese fiabesco.
E da Caltagirone inizia l’avventura umana del Maresciallo Saro Ganzirri  e del suo autore, che è nato
a S. Michele di Ganzariam distante solo 12 km da Caltagirone.
Gesualdo Greco, poco più che ventenne, scelse un cammino che avrebbe plasmato la sua vita: si arruolò nella Guardia di Finanza e intraprese un qualificato iter formativo, dal 5° corso A.T.P.I. (Antiterrorismo Pronto Impiego) al 3° corso per Sovrintendenti.
È felicemente sposato, ha due figli che adora e le vicende e la figura di Saro Ganzirri rappresentano un omaggio alla sua terra d’origine.
Inoltre si augura che il testo possa contribuire a evidenziare il ruolo e l’impegno, per l’ordine pubblico, profusi dalla Guardia di Finanza.

La tormentata storia tra il Maresciallo Ganzirri e il truffatore Sergio Cammilli ha una sua morale, in parte contro la tradizione della letteratura gialla, che vede sempre il trionfo incondizionato dell’investigatore evidenziandone la superiorità nei confronti del proprio antagonista; quest’ultimo si rivela pertanto in qualche modo vulnerabile, cadendo in errori e contraddizioni che favoriscono l’esito positivo della caccia del rappresentante della legge. 
In questa circostanza ci troviamo di fronte a due soggetti che, pur essendo agli antipodi, hanno altrettanta capacità creativa e una volontà irriducibile nel perseguire i propri intenti, in un caso positivi e nell’altro negativi. Le storie vere sono spesso anticonvenzionali come questa.

NARDINI EDITORE - IENA READER