L’intervento è stato ultimato in soli due mesi

Il campo sportivo era stato invaso da una frana proveniente dalla sovrastante collina, l’amministrazione comunale si è da subito attivata per risolvere il disagio con risorse proprie e due mesi fa sono partiti i lavori. L’intervento è stato terminato a tempo di record, nonostante gli imprevisti non siano mancati: inizialmente infatti era stato previsto un intervento da 16.000 euro per il disgaggio ed il taglio della vegetazione a monte e la rimozione parziale del materiale franoso, ma questo non è risultato sufficiente. Si sono resi necessari anche altri lavori come l’ulteriore smaltimento di materiale franato e il trasporto in discarica e, soprattutto, il posizionamento delle reti di protezione che adesso “fasciano” il costone roccioso, per evitare che si distacchino dalla collina altri massi, questo ha fatto lievitare i costi fino a 45.000 euro.
Adesso, dunque, è tutto pronto e finalmente la prima squadra, le squadre giovanili e la squadra amatoriale potranno tornare a disputare sul proprio campo le partite. “Siamo molto soddisfatti per la velocità con cui abbiamo portato a termine l’intervento – spiegano il sindaco di Londa Aleandro Murras e l’Assessore allo Sport Barbara Cagnacci - . Siamo riusciti a svolgere i lavori in tempi rapidissimi rispettando gli impegni presi con la società sportiva ADS Londa 74 e con i genitori. Le squadre finalmente non dovranno più subire il disagio di andare a disputare le partite casalinghe in altri campi. L’impegno finanziario è stato veramente cospicuo per un piccolo Comune come il nostro – concludono Murras e Cagnacci – siamo fiduciosi e per questo ringraziamo anticipatamente che la Regione Toscana, a cui ci siamo rivolti, ci darà un contributo in merito.”
“La società ASD Londa 1974 - afferma il Presidente Mauro Gori Savellini - ringrazia l'Amministrazione Comunale ad iniziare dal Sig. Sindaco e dal Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune, che da subito si sono prodigati prima per circoscrivere in sicurezza il movimento franoso, consentendo ai ns. atleti di usufruire del terreno di gioco almeno per effettuare gli allenamenti e successivamente seguendo assiduamente, giorno dopo giorno, sia le relative pratiche amministrative, che fisicamente la Ditta che ha effettuato i lavori. In questa occasione la tempistica di ripristino e messa in sicurezza della montagna è avvenuta molto celermente e questi – conclude Gori Savellini - sono i fatti che avvicinano in modo concreto, i nostri amministratori ai cittadini. Grazie di nuovo da parte della società, dei ns. giovani atleti, dei bambini e dei relativi genitori, ed anche di tutti quelli che credono nei valori dello Sport.”